Circolare 4/2017

  • LIQUIDAZIONI IVA: PIU’ TEMPO PER PRESENTARE LE COMUNICAZIONI
  • MODALITA’ DI COMPILAZIONE DEL MODELLO
  • OPZIONI MODALITA’ DI TRASMISSIONE DEI DATI DELLE LIQUIDAZIONI PERIODICHE IVA

 

  • Liquidazioni iva: più tempo per presentare le comunicazioni

A pochi giorni dalla scadenza è arrivata la proroga per l’invio delle comunicazioni delle liquidazioni IVA effettuate per il primo trimestre, adempimento introdotto dal decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2017. La Presidenza del Consiglio ha firmato un decreto che proroga di 12 giorni il termine per inviare il Modello IVP17 all’Agenzia delle Entrate, che dunque slitta dal 31 maggio al 12 giugno. Come già in precedenza comunicato è necessario fare riferimento alle software house  produttrici del  gestionale utilizzato per facilitare l’invio automatico delle comunicazioni.

  • Modalita’ di compilazione del modello

L’obbligo di presentazione della Comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva è normato dalla disposizione contenuta nell’articolo 21-bis, D.L. 78/2010, introdotto dall’articolo 4, comma 2, D.L. 193/2016, ed è previsto con decorrenza dal 1° gennaio 2017: il primo invio telematico inerente le liquida-zioni periodiche (mensili o trimestrali) effettuate dal 1° gennaio 2017 al 31 marzo 2017 dovrà essere effettuato entro il 12 giugno 2017.

La struttura del modello è semplice, in quanto costituita solo dal Frontespizio e dal quadro VP. Per ciascuna liquidazione periodica (mensile o trimestrale) deve essere compilato un distinto modulo della comunicazione, compilando il campo “Mod. N.” posto in alto a destra nel quadro VP. Pertanto, i contribuenti che effettuano:

  1. a) esclusivamente liquidazioni periodiche mensili, devono compilare un modulo per ciascun mese del trimestre;
  2. b) esclusivamente liquidazioni periodiche trimestrali, devono compilare un unico modulo per il trimestre;
  3. c) sia liquidazioni mensili sia trimestrali (in caso di contabilità separate), devono compilare un modulo per ciascun mese e un modulo per il trimestre.

La sezione Liquidazione dell’imposta prevede i seguenti righi:

VP2 – Totale operazioni attive: va indicato l’ammontare complessivo delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi effettuate nel periodo di riferimento al netto dell’Iva;

VP3 – Totale operazioni passive: va indicato l’ammontare complessivo degli acquisti annotati nel pe-riodo di riferimento al netto dell’Iva;

VP4 – iva esigibile: va indicato l’ammontare dell’Iva a debito, relativa alle operazioni per le quali si è verificata l’esigibilità nel periodo di riferimento;

VP5 – Iva detratta: va indicato l’ammontare dell’Iva a credito, relativa agli acquisti per i quali viene esercitato il diritto alla detrazione nel periodo di riferimento;

VP6 – Iva dovuta o a credito: va indicata la differenza degli importi indicati nei righi VP4 e VP5;

VP7 – Debito periodo precedente non superiore a 25,82 euro: va indicato l’eventuale importo a debito non versato nel periodo precedente;

VP8 – Credito periodo precedente: va indicato l’ammontare dell’Iva a credito risultante dalle liquida-zioni precedenti dello stesso anno solare;

VP9 – Credito anno precedente: va indicato l’ammontare del credito Iva compensabile nel modello F24 che viene portato in detrazione nella liquidazione del periodo, al netto della quota già portata in detrazione nelle liquidazioni dei periodi precedenti dello stesso anno solare;

VP10 – Versamenti auto UE: va indicato l’ammontare complessivo dei versamenti relativi a cessioni avvenute nel periodo di riferimento relativi all’imposta dovuta per la prima cessione interna di autoveicoli oggetto di acquisto intracomunitario;

VP11 – Crediti d’imposta: va indicato l’ammontare dei particolari crediti d’imposta utilizzati nel pe-riodo di riferimento a scomputo del versamento, esclusi quelli la cui compensazione avviene direttamente nel modello F24;

VP12 – Interessi dovuti per liquidazioni trimestrali: va indicato l’ammontare degli interessi dovuti (pari all’1%) calcolati sugli importi da versare relativamente alla liquidazione del trimestre;

VP13 – Acconto dovuto: va indicato l’ammontare dell’acconto dovuto, anche se non versato;

VP14 – Iva da versare o a credito: va indicato l’ammontare dell’Iva da versare o da trasferire all’ente o società controllante (nel caso di ente o società che aderisce alla liquidazione dell’Iva di gruppo) oppure l’ammontare dell’Iva a credito o da trasferire all’ente o società controllante (nel caso di ente o società che aderisce alla liquidazione dell’Iva di gruppo).

 

  • Formato dei dati della comunicazione IVA periodica

I dati delle comunicazioni devono essere trasmessi all’Agenzia delle Entrate sotto forma di file secondo una delle modalità di seguito descritte:

  1. a) un file in formato XML (eXtensible Markup Language) contenente i dati della comunicazione relativa al soggetto dichiarante, secondo quanto specificato nell’allegato “Specifiche tecniche e regole per la compilazione della comunicazione”;
  2. b) un file in formato compresso contenente uno o più file del tipo descritto nel punto a); il formato di compressione accettato è il formato ZIP.

Inoltre il nome del file deve rispettare la seguente nomenclatura:

Es: ITAAABBB99T99X999W_LI_00001.xml

 

  • La presentazione telematica e l’esame dei dati da parte dell’Agenzia delle entrate

Il modello di comunicazione deve essere presentato esclusivamente per via telematica, direttamente dal contribuente o per il tramite di intermediari abilitati. Si considerano tempestive le comunicazioni presentate per via telematica entro i termini prescritti e scartate, purchè ritrasmesse entro i 5 giorni successivi alla data contenuta nella comunicazione dell’Agenzia delle entrate che attesta il motivo dello scarto.

I dati che pervengono all’Anagrafe Tributaria verranno acquisiti, ordinati e messi tempestivamente a disposizione dei soggetti passivi Iva nella sezione “Consultazione” dell’area autenticata dell’interfaccia web Fatture e corrispettivi e nel “Cassetto fiscale”, oltre alle eventuali incoerenze dei versamenti effettuati rispetto all’importo dell’Iva da versare indicato nella comunicazione dei dati della liquida-zione periodica. I dati acquisiti vengono utilizzati dall’Agenzia delle entrate al fine di controllarne la coerenza, supportare la predisposizione delle dichiarazioni dei redditi e dell’Iva nonché al fine della valutazione della capacità contributiva dei soggetti che li hanno trasmessi. Il provvedimento n. 58793/2017 stabilisce che le informazioni acquisite consentiranno di instaurare un dialogo predichiarativo tra l’Agenzia delle entrate e quei contribuenti per i quali emergano potenziali incoerenze tra i dati delle fatture e quelli delle liquidazioni Iva.

La comunicazione può essere presentata accedendo al sistema di trasmissione per via telematica tramite il servizio web gratuito fruibile dal portale “Fatture e Corrispettivi” previsto dall’Agenzia delle Entrate, al quale è possibile accedere dal sito internet dell’agenzia delle entrate utilizzando le credenziali Entratel o FiscoOnline, SPID o una CNS (smart card) registrata ai servizi telematici. A tal riguardo consigliamo di verificare e provare ad accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate nel caso in cui siete giù in possesso dei codici FiscoOnline/Entratel.

 

  • Opzioni modalita’ di trasmissione dei dati delle liquidazioni periodiche iva

 

  1. MODALITA’ DI TRASMISSIONE NEL CASO IN CUI SIETE IN POSSESSO DEI CODICI FISCOONLINE/ENTRATEL ED AVETE GENERATO IL FILE XML DAL VOSTRO PROGRAMMA CONTABILE:

 

  • Accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate;
  • Autenticarsi al sito con i codici FiscoOnline;
  • Accedere alla sezione Servizi per/Corrispettivi e Fatture;

(Per questo tipo di comunicazioni è stato abolito l’uso di Entratel, la trasmissione del file è gestita solamente dal programma online “Fatture e Corrispettivi”

  • Accedere al programma “Fatture e Corrispettivi”;
  • Selezionare l’utenza per la quale si intende inviare la comunicazione;
  • Controllare il file con estensione .xlm;
  • Sigillare il file nel caso in cui non sia già stata apposta la firma digitale;
  • Inviare il file;
  • Stampare all’interno della gestione “flussi telematici” la ricevuta dell’avvenuta trasmissione;

N.B. Se il vostro software contabile genera il file già firmato (.xlm.p7m) con la smart card potete saltare la procedura del sigillo, caso contrario nel caso in cui il programma genera un semplice file.xml ( non .p7m) senza firma digitale.

 

  1. MODALITA’ DI TRASMISSIONE NEL CASO IN CUI SIETE IN POSSESSO DEI CODICI FISCOONLINE/ENTRATEL E VOLETE GENERARE IL FILE XLM DAL PROGRAMMA OFFERTO DALL’AGENZIA DELLE ENTRATE:

 

  • Accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate;
  • Accedere alla sezione Cosa devi Fare/ Comunicare / Liquidazioni periodiche IVA / Software di compilazione.

Il software Ivp17 consente la compilazione della comunicazione liquidazioni periodiche IVA L’applicazione mediante una serie di domande determina la struttura della comunicazione relativa alla tipologia dell’utente e predispone i quadri per la compilazione.

  • Conclusa la procedura di compilazione ed avendo generato il file .xml, si può procedere con il controllo del file.

Il software di controllo che mette a disposizione l’Agenzia delle Entrate è destinato a tutti gli utenti che volessero verificare i file prima all’invio, che potrà essere effettuato secondo le indicazioni del Provvedimento del 27 marzo 2017 . Il software utilizza una nuova tecnologia di distribuzione dei software basati su Java che consente all’utente di usufruire delle applicazioni direttamente dal web. In tal modo è possibile attivare le applicazioni in maniera semplice e con un solo clic, avendo la certezza di utilizzare sempre la versione più aggiornata ed evitando complesse procedure di installazione o aggiornamento.

A tal punto si può procedere all’invio del file:

  • Accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate;
  • Autenticarsi al sito con i codici FiscoOnline;
  • Accedere alla sezione Servizi per/Corrispettivi e Fatture;

(Per questo tipo di comunicazioni è stato abolito l’uso di Entratel, la trasmissione del file è gestita solamente dal programma online “Fatture e Corrispettivi”

  • Accedere al programma “Fatture e Corrispettivi”;
  • Selezionare l’utenza per la quale si intende inviare la comunicazione;
  • Controllare il file con estensione .xml;
  • Sigillare il file nel caso in cui non sia già stata apposta la firma digitale;
  • Inviare il file;
  • Stampare all’interno della gestione “flussi telematici” la ricevuta dell’avvenuta trasmissione.

 

  1. PER LE SOCIETA’ CHE NON DISPONGONO I CODICI DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE FISCOONLINE/ENTRATEL:

 

Nel caso in cui NON disponete dei codici dell’Agenzia delle Entrate potete compilare e generare il modello “comunicazione liquidazioni periodiche IVA” in formato .xlm utilizzando il programma ”IVP17” offerto dall’Agenzia delle Entrate oppure utilizzare il vostro programma contabile, facendo attenzione di compilare il campo “Presentazione telematica a cura del professionista Incaricato”.

L’invio telematico sarà effettuato dal professionista incaricato per conto vostro, quindi è fondamentale inserire gli estremi ( C.F.; modalità di trasmissione; data impegno) del professionista incaricato.