CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER mPMI SETTORE MANUFATTURIERO

FONDI DISPONIBILI

€ 33.500.000,00

IMPRESE AMMISSIBILI

Le mPMI (micro, piccole e medie imprese) aventi i seguenti requisiti:

• almeno un’unità locale situata in Veneto;

• codice ATECO, principale o secondario, classificato come “C – Attività manifatturiere”

• essere impresa iscritta come attiva al Registro Imprese alla presentazione della domanda;

SPESE AMMISSIBILI

a) Acquisto di macchinari, impianti produttivi, attrezzature tecnologiche e strumenti innovativi:

  • rientrano nella presente categoria di spesa anche gli interventi di efficientamento energetico, se indicati su diagnosi energetica e il progetto prevede almeno un intervento indicato nell’Appendice 2;
  • sono comprese anche le relative spese di trasporto e installazione;
  • rientrano anche gli autoveicoli per uso speciale e i mezzi d’opera di cui all’art. 54, comma 1, lett. g) e n) del D.lgs. 30 aprile 1992, n. 285 e s.m.i. “Codice della Strada”, purché di categoria ambientale Euro 6 e immatricolati per uso proprio.

b) Programmi informatici e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti, quali brevetti e know-how concernenti nuove tecnologie di prodotti, processi produttivi e servizi forniti, nel limite massimo del 50% delle spese della voce a).

c) Spese per il rilascio, da parte di organismi accreditati da Accredia o da corrispondenti soggetti esteri per la specifica norma da certificare, delle certificazioni UNI EN ISO 14001:2015, UNI CEI EN ISO 50001:2018, “ReMade in Italy”, “Plastica Seconda Vita”, “FSC Catena di Custodia”, “Greenguard” e della registrazione EMAS (Regolamento CE n. 1221/2009). La spesa massima ammissibile per ciascuna certificazione è pari € 5.000,00.

Ai fini dell’ammissibilità delle spese di certificazione, l’impresa richiedente deve ottenere la relativa certificazione entro la presentazione della domanda di saldo.

d) Premi versati per garanzie fornite da una banca, società di assicurazioni o altri istituti finanziari. Tali spese sono ammesse nel limite del 10% delle spese a) b) e c).

SPESE MINIMA E MASSIMA

Spesa minima              80.000

Spesa massima            500.000

AGEVOLAZIONE RICHIEDIBILE

Contributo a fondo perduto pari al 30% dell’investimento

ARCO TEMPORALE EFFETTUAZIONE INVESTIMENTI

Spese sostenute : dal 01/11/2021 al 14/02/2024

TERMINI PRESENTAZIONE DOMANDE

Apertura : 25 NOVEMBRE 2021 ore 10.00

Chiusura : 09 FEBBRAIO 2022 ore 12.00

GRADUATORIA (per i dettagli si rimanda al file allegato “Criteri di priorità)

Ai fini dell’ammissione al contributo non ha nessuna rilevanza il giorno di invio della domanda.

Trattasi di bando con procedura valutativa a graduatoria in cui avranno le priorità le imprese che presenteranno progetti aventi uno o più dei seguenti requisiti (maggiori sono i requisiti e maggiore sarà il punteggio):

– introduzione nel processo produttivo di almeno un bene 4.0

– domanda accompagnata da una diagnosi energetica (sottoscritta da un tecnico abilitato cosiddetto “energy manager”)

– il progetto per il quale si richiede l’agevolazione prevede, tra le spese preventivate, l’ottenimento della certificazione UNI EN ISO 14001:2015.

– Il progetto per il quale si richiede l’agevolazione prevede, tra le spese preventivate, l’ottenimento della certificazione EMAS (Regolamento CE n. 1221/2009).

– Il progetto per il quale si richiede l’agevolazione prevede, tra le spese preventivate, l’ottenimento della certificazione UNI CEI EN ISO 50001:2018.

– Il progetto per il quale si richiede l’agevolazione prevede, tra le spese preventivate, l’ottenimento di almeno una delle seguenti certificazioni:

ReMade in Italy;

Plastica Seconda Vita;

Il progetto per il quale si richiede l’agevolazione prevede, tra le spese preventivate, l’ottenimento di almeno una delle seguenti certificazioni:

  • FSC Catena di custodia;
  • Greenguard.
  • l’impresa ha redatto il proprio bilancio o rapporto socio-ambientale, ambientale o di sostenibilità per l’esercizio 2020 (anche in forma consolidata nel caso di imprese appartenenti ad un gruppo).
  • Impresa in possesso della certificazione UNI EN ISO 14001:2015.

A parità di punteggio, avranno la priorità le imprese con maggior numero di lavoratori.